La magia degli Incensi naturali

Descrizione, caratteristiche e proprietà dei nostri incensi

Benzoino di Sumatra

Il BENZOINO DI SUMATRA è il balsamo solidificato che viene prodotto dalla trasudazione dello Styrax benzoin, una pianta della famiglia delle Styracaceae che cresce spontaneamente nel Sud-est asiatico in particolare nelle zone a clima tropicale del Laos, Vietnam, Cambogia, Cina, Tailandia e Sumatra. La lavorazione del BENZOINO DI SUMATRA viene effettuata in due fasi: nella prima, da giugno ad agosto, vengono fatte delle incisioni superficiali dei tronchi ("tapping") dalle quali fuoriesce il balsamo che dapprima fluido s'indurisce progressivamente e si accumula alla base della pianta, mentre nella seconda fase, che si svolge da dicembre a marzo dopo la fine dei monsoni, il balsamo indurito viene raccolto e trasportato nei centri di smistamento; ogni albero viene sfruttato per 15-20 anni e dona circa mezzo chilo di balsamo all'anno. Il BENZOINO DI SUMATRA è conosciuto da millenni sia in Oriente che in Occidente (i Greci lo chiamavano ‘Silphion’ e i Romani lo conoscevano con il nome ‘Laserpitium’) ed utilizzato come incenso nelle cerimonie religiose, come medicamento e come ingrediente per profumi e pomate. Ancora oggi il BENZOINO DI SUMATRA è un ingrediente fondamentale nelle ricette delle miscele d'incenso utilizzate nei riti della Chiesa Ortodossa, così come di quella Cattolica ed Ebraica; allo stesso modo gioca un ruolo di primo livello negli incensi Arabi, Indiani e Cinesi. Oggi il BENZOINO DI SUMATRA è ampiamente utilizzato i tutto il mondo non solo come incenso, ma anche come aroma, profumo e preservante di cosmetici, farmaci ed alimenti; in particolare è utilizzato nella preparazione di cioccolati, gelati, chewing gum, sciroppi e tabacchi per sigarette.

Nome botanico
Styrax benzoin
Altri nomi
Benjamin, Benjui, Luban Jawi, Sumatra Gum.
Parte usata
Balsamo solidificato
Origine
Sumatra
Componenti principali
Acido cinnamico, acido benzoico, cinnamil cinnamato, p-coumaril cinnamato, vanillina.
Nota olfattiva
E' una nota di base: profumo dolce, caldo, ricco, vanigliato, con piacevoli sottotoni resinosi e balsamici.
Aspetto
Può presentarsi come granuli grigio chiaro più o meno grandi che si rompono e si sbriciolano con facilità oppure come polvere granulosa, leggera. Profumo caratteristico abbastanza percettibile anche a freddo se sfregato fra le dita.
Medicina popolare e usi tradizionali
La medicina orientale ne fa grande uso per le sue proprietà antisettiche per trattare ferite e malattie della pelle, patologie del cavo orale e dell'apparato respiratorio.
Associazioni esoteriche
Acqua, Venere.
Usi esoterici
Purificazione, pace, protezione, tranquillità, calma.
Proprietà aromacologiche
Il BENZOINO DI SUMATRA ha proprietà purificanti, rilassanti, sedative e calmanti, dona conforto e fiducia in se stessi, allevia stress e tensioni, equilibra gli eccessi emozionali; la sua dolcezza guarisce le ferite dell'anima e rasserena la mente.
Combustione su carboncino
   Ottimo, aroma intenso, sublima completamente, ma produce molto fumo.
Riscaldamento indiretto
   Buono: ha un profumo più dolce e avvolgente
Benzoino in Oli essenziali

Riferimenti

  1. 79th JECFA - Chemical and Technical Assessment (2014). Benzoe tonkinensis, Chemical and Technical Assessment (CTA) prepared by Susanne Rath, PhD, andreviewed by Harriet Wallin, MSc.
  2. Boelens, H.M., de Rijke, D. & Haring, H.G., (1981). Studies of some balsamics in perfumery. Perfumer & Flavorist 6(6): 7-8, 10-14.
  3. Burkill, I. H. (1966). A dictionary of the economic products of the Malay Peninsula Vols.1–2 (2nd ed.). London: Crown Agent for the Colony, p. 2444.
  4. Castel, C., Fernandez, X., Lizzani-Cuvelier, L., Loiseau, A.-M., Perichet, C., Delbecque, C., et al. (2006). Volatile constituents of benzoin gums: Siam and Sumatra. Flavour and Fragrance Journal, 21(1), 59–67.
  5. Coppen, J.J.W., (1999). Benzoin: production, uses and international trade. Perfumer & Flavorist 24(3): 11-12,14-18, 20-22.
  6. David M.R. Culbreth, Ph.G., M.D. (7th edition, 1927) A Manual of Materia Medica and Pharmacology
  7. Delaveau P, Lallouette P, Tessier AM 1980. Drogues végétales stimulant l’activité phagocytaire du système réticuloendothélial. Planta Med 40: 49-54.
  8. Du, J., Singh, H. & Yi, TH. (2016) Antibacterial, anti-biofilm and anticancer potentials of green synthesized silver nanoparticles using benzoin gum (Styrax benzoin) extract.Bioprocess Biosyst Eng 39: 1923.
  9. European Pharmacopoeia, (2016) (8th ed.). Benzoe tonkinensis. 01/2016:2158.
  10. Fernandez, X., Lizzani-Cuvelier, L., Loiseau, A.-M., Perichet, C., & Delbecque, C. (2003). Volatile constituents of benzoin gums: Siam and Sumatra. Part 1. Flavour and Fragrance Journal, 18(4), 328–333.
  11. Food and Agriculture Organization (2011). Compendium of food additive specifications, 74th meeting. FAO JECFA Monograph 11.
  12. Kashio, M and Johnson, D (2001), “Monograph On Benzoin (Balsamic Resin From Styrax Species)”, Food and Agriculture Organisation of United Nations Regional office for Asia and Pacific Bankok, Thailand, 1- 211.
  13. Heyne, K., (1927). De nuttige planten van Nederlands-Indië [The useful plants of the Dutch East Indies]. 2nd Ed pp. 1256-1262.
  14. Hovaneissian, M., Archier, P., Mathe, C., & Vieillescazes, C. (2006). Contribution de la chimie analytique à l’étude des exsudats végétaux styrax, storax et benjoin. Comptes Rendus Chimie,(9), 1192–1202.
  15. Hovaneissian, M., Archier, P., Mathe, C., Culioli, G., & Vieillescazes, C. (2008). Analytical investigation of styrax and benzoin balsams by HPLC-PAD- fluorimetry and GC-MS. Phytochemical Analysis, 19(4), 301–310.
  16. Hou W-C, Lin R-D, Cheng K-T, Hung Y-T, Cho C–H, Chen C-H, Hwang S-Y, Lee M-H 2003. Free radical-scavengingactivity of Taiwanese native plants. Phytomedicine 10:170-175.
  17. Huang KC 1999. The Pharmacology of Chinese Herbs, 2nd ed., New York: CRC Press.
  18. Kashio, M., & Johnson, D. V. (2001). Monograph on benzoin.Thailand: Food and Agriculture Organization of the United Nations Regional Office for Asia and the Pacific Bangkok
  19. Langenheim, J. H. (2003). Plant resins: Chemistry, evolution ecology and ethnobotany.Portland, Cambridge: Timber Press, p. 586.
  20. Leung, A. Y., & Foster, S. (1996). Encyclopaedia of common natural ingredients used infood, drugs and cosmetics (2nd ed.). New-York, Chichester, Brisbane, Toronto, Singapore: John Wiley & Sons, p. 688.
  21. Masakazu Kashio, Dennis V. Johnson (2001) Monograph on benzoin. ISBN 974-7946-16-5
  22. Moyler, D. A. (1998). The flavor of gum resins, their chemistry and uses. Rivista Italiana EPPOS (Special issue), 351–360.
  23. Pauletti, P. M., Teles, H. L., Silva, D. H. S., Araújo, Â. R., & Bolzani, V. S. (2006). The styracaceae. Brazilian Journal of Pharmacognosy, 16(4), 576–590
  24. Pinyopusarerk, K., (1994). Styrax tonkinensis: taxonomy, ecology, silviculture and uses. ACIAR Technical Report 31. Australian Centre for International Agricultural Research, Canberra, Australia. 14 pp.
  25. Putz, F.E. & Ng, F.S.P., (1978). Styracaceae. In: Ng, F.S.P. (Editor): Tree flora of Malaya - A manual for foresters. Longman Malaysia Sdn. Berhad, Kuala Lumpur, Malaysia & Singapore. pp. 262-265.
  26. Reich, E., & Schibli, A. (2006). High-performance thin-layer chromatography for the analysis of medicinal plants. Thieme Medical Publishers, p. 264.
  27. Wallnöfer, B. (1997). A revision of Styrax L. section Pamphilia (Mart. ex A. DC.) B. Walln. (Styracaceae). Annalen des Naturhistorischen Museums in Wien 99B: 681–720.
  28. Svengsuksa, B.K.K. & Vidal, J.E., (1992). Styracaceae. In: Morat, P. (Editor): Flore du Cambodge, du Laos etdu Viêtnam. Vol. 26. Muséum National d'Histoire Naturelle, Paris, France. pp. 145-195.
  29. Watanabe, H., Abe, K.I., Kawai, K. & Siburian, P., (1996). Sustained use of highland forest stands for benzoin production from Styrax in north Sumatra, Indonesia. Wallaceana 78: 15-19.
  30. World Health Organization (2014). Evaluation of certain food additives. 79th report of the Joint FAO/WHO Expert Committee on Food Additives, WHO technical reportseries, 990, p. 124.
  31. Yoshida, S., (1971). Cultivation of benzoin-tree at Tapanuli, Sumatra, and the commercial blend-benzoin. Southeast Asian Studies 9(3): 420-446

L'uso di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico, ma non le sostituisce. Le indicazioni riportate in questo sito sono fornite solo a scopo informativo. In nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con un professionista della salute.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nelle pagine COOKIES e PRIVACY.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.