L'olio essenziale di Arancio dolce si ricava dalla spremitura a freddo della buccia fresca dei frutti di Citrus sinensis dulcis, una pianta della famiglia delle Rutaceae originario delle zone al confine tra la Cina e il Vietnam; fu introdotta nel bacino del Mediterraneo nel 13° secolo e poi esportato dai portoghesi nelle Americhe, infatti l'arancio dolce ò detto anche arancio portoghese. Le piante fioriscono in maggio ed il raccolto dei frutti viene effettuato da ottobre ad aprile: il raccolto dei primi tre mesi serve alla produzione di essenza, mentre quello successivo è destinato ai mercati ortofrutticoli. L’olio essenziale di arancio dolce non va confuso con quello di arancio amaro, che invece si ricava dal Citrus aurantium. In profumeria questi olii essenziali, come tutti quelli derivati dalle scorze degli agrumi appartengono alla sfaccettatura esperidata (o agrumata, o citrus) che deriva il suo nome dalla mitologia greca: le Esperidi erano infatti delle ninfe che custodivano un magico giardino ricco di frutti dorati, le arance. Apportano alle composizioni note frizzanti e vivaci, solari, fresche e toniche.
- Metodo di estrazione
- Spremitura a freddo.
- Parte utilizzata
- Bucce fresche dei frutti dette anche scorze.
- Rendimento
- 0,3-0,6% in peso del frutto.
- Nota olfattiva
- E' una nota di testa, dolce, fresca, fruttata, con vibrazione alta, volatile.
- Profilo aromacologico
- L'olio essenziale di Arancio dolce dona soprattutto un'intensa sensazione di benessere percepita nell’apparato respiratorio. Contribuisce a stimolare le difese immunitarie. Contrasta i disturbi nervosi, la depressione, gli stati d'ansia. Aiuta a superare la stanchezza e lo stress.