L'olio essenziale di Mirto è ricavato dal Myrtus communis , della famiglia delle Mirtaceae. Il mirto è un arbusto sempreverde, aromatico, che raggiunge un’altezza di 3-5 m che cresce spontaneamente in Grecia, nell’Italia Meridionale e in tutte le isole esposte al vento e al sole. I suoi frutti sono bacche tonde e commestibili di circa 1 cm di diametro e di colore blu-rossatro, contenenti molti semi. Il mirto è noto fin dall’antichità per il suo ruolo simbolico nella mitologia classica. In Grecia fu consacrato a Venere perché la dea dopo essere nata dalle acque del mare di Cipro, si era rifugiata in un bosco di mirto, un luogo che divenne oggetto di offerte propiziatorie; era anche considerata una delle piante simboliche di Roma, tanto che nel Foro vi era un antico altare consacrato a Venere Mirtea. Il Cristianesimo volle dedicare il mirto alla felicità dei giovani sposi, per cui veniva impiegata come buon auspicio nelle feste nuziali. Infatti in passato le giovani spose, usavano una corona di mirto, come simbolo di purezza, speranza e inizio di una nuova vita. Il mirto raggiunse il massimo della fama quando gli speziali del XVI secolo prepararono e commercializzarono con successo una preziosa acqua distillata, chiamata "Acqua angelica", usata come tonico astringente e purificante, per la pelle del viso e del coro corpo.
- Metodo di estrazione
- Distillazione in corrente di vapore.
- Parte utilizzata
- Le foglie.
- Rendimento
- Le foglie contengono circa lo 0,5% di essenza. Le rese più elevate si ottengono nel periodo di fioritura.
- Nota olfattiva
- E' una nota di cuore : profumo fresco, erbaceo con note fiorite, intenso, boschivo.
- Profilo aromacologico
- L'olio essenziale di Mirto purifica l'aria e l'ambiente, ha un'azione balsamica e facilita la respirazione. E' calmante ed equilibrante, allevia la stanchezza e regola i disturbi del sonno. Gli vengono anche attribuite virtù afrodisiache.